Nasce da un’idea del Comitato Manifestazioni di Carignano che scelse come prodotto tipico della Città l’helianthus tuberosus o topinambur, in lingua piemontese “ciapinabò”, in quanto ingrediente fondamentale nell’assortimento di verdure che accompagna la classica bagna caöda: un modo semplice ed immediato per coinvolgere un pubblico vasto sempre alla ricerca di ogni singola affermazione delle identità regionali. Lo stesso prodotto povero, il ciapinabò, sta assumendo sempre di più le caratteristiche di una valida alternativa all’agricoltura e all’alimentazione tradizionale, alle prese con antichi problemi ma con nuove esigenze di una dieta sana ed equilibrata.
La sagra, che quest’anno festeggerà la 28° edizione, diventa l’occasione per incontrare e far incontrare contadini e cultura accademica, cuochi, grandi cultori dell’enogastronomia e semplici neofiti, artisti ed artigiani insieme ai commercianti. La collaborazione e gli scambi con altre realtà cittadine, anche europee, ha permesso dei tour e delle collaborazioni importanti che hanno portato a scambi gastronomici (ricette e prodotti derivati), ma anche a studi universitari su questo particolare tubero.
Sono proprio queste collaborazioni e sperimentazioni che hanno portato ad esempio ai “ciafrit” (infarinato e fritto, dalla consistenza delle tradizionali chips), alla collaborazione con la “Sagra delle radici” di Soncino, con quella di Gorgonzola e di Moncalieri, ma anche tante altre.
Entrato nel “Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino” con un’associazione di produttori dal rigido disciplinare, un prodotto povero ma sicuramente molto versatile sta riuscendo a promuovere un territorio e un’economia agricola di qualità. Da alcuni anni si è aggiunta la collaborazione con l’Istituto Professionale Bobbio di Carignano, che ha portato in piazza centinaia di studenti dell’alberghiero. Con tanto entusiasmo questi giovani hanno sperimentato nuovi piatti in cucina, poi premiati dall’organizzazione e dal pubblico, mentre nel padiglione gastronomico hanno accolto i visitatori della manifestazione.